lunedì 26 marzo 2012

Ora legale e i soliti problemi nel programmare la sveglia

Anche quest'anno è arrivata con la primavera.... l'ora legale
Ma che sarà mai questa famosa ORA LEGALE ?
E' un accordo attraverso il quale gli Stati Europei e la Svizzera mirano ad ottenere un risparmio energetico sfruttando le ore di luce e diminuendo così il consumo di energia elettrica per illuminazione.
In che cosa consiste ? 
Consiste nel far avanzare di un'ora le lancette degli orologi al fine di prolungare la luce del tardo pomeriggio a scapito di quella del mattino.

Fino qua.... nessun problema !! ... tutti hanno le idee abbastanza chiare ..... all'annuncio del telegiornale, prendo il benedetto orologio e faccio avanzare di un ora le lancette o i numeri del display....anzi ...per alcuni orologi non è nemmeno più necessario fanno tutto da sè, proprio come il ns. amico computer....
Si, più o meno è davvero così !, una cosetta da nulla.....i problemi nascono in fattoria...... quando devi impostare la sveglia secondo l'ora legale....essì perchè in campagna abbiamo uno strano orologio con sveglia incorporata davvero incasinato da programmare..... e tanto per complicare ulteriormente le cose, ne esistono di diversi marche:  dai preziosi  Sussex o Sebright di origine britannica, al precisissimo Vorwerk tedesco, il pregiato Barnevelder olandese, poi per carità.. potete anche ricorrere alle solite cineserie come il Phoenix Onagadori o il Chabo, oppure come nel nostro caso accontentarvi del comune Livornese di fabbricazione italiana....., tanto il risultato è il medesimo!, non ne trovi uno dotato di libretto di istruzioni, non uno che accetti di essere programmato !....
Anche quest'anno solita storia ....è da domenica che provo a programmare la sveglia e questa continua a suonare quando vuole lei......possibile che non ce ne sia uno svizzero che magari è più affidabile ? Se qualcuno ha capito come far avanzare di un ora le lacette di questo coso ........


ce lo faccia sapere e ve ne saremo grati..............anche perchè oltre a farci la sveglia in ritardo.... continua a radunare le sue madame con un ora di anticipo.... non vedo l'ora che torni l'ora solare.....

mercoledì 14 marzo 2012

Allevatori di certezze


Hai terminato di accudire le signore della stalla e ti ritrovi appoggiato ai box a riflettere sugli sviluppi della giornata, la sera avanza, il sole cede il passo all’antagonista Signora, le mucche ti osservano curiose mentre masticano tranquillamente il fieno, il tramonto è incerto come la vita, domani vi sarà bel tempo ? …forse …già forse ….ma cosa vuol dire forse in realtà? quante certezze crollano di fronte a questa combinazione di cinque lettere!

La parola mi porta alla mente una storiella Zen :

C’era una volta un contadino a cui era scappato il cavallo; i vicini osservando la fuga dell’animale lo confortarono dicendogli “siamo davvero dispiaciuti per la perdita del tuo cavallo. E’ davvero una sfortuna!” il contadino rispose “forse

Il giorno dopo il cavallo tornò nello steccato, dal contadino, portandosi appresso sette splendidi cavalli selvaggi, i vicini meravigliati rivolgendosi al contadino esclamarono: “Ma che fortuna che hai avuto! alla fine è stata una buona cosa la fuga del tuo cavallo! ” il contadino rispose “forse

Il giorno dopo suo figlio si ruppe una gamba nel tentativo di domare uno dei nuovi cavalli, i vicini di casa corsero in aiuto del malcapitato giovane e rivolgendosi al padre dissero: “Oh povero.. ora tuo figlio non potrà più aiutarti nei lavori dei campi! Questa è davvero sfortuna!” il contadino nello steccare la gamba al figlio rispose: “forse”.

Il giorno seguente il consiglio di leva si presentò dal contadino per arruolare gli uomini nell’esercito, e il figlio venne scartato a causa della gamba fratturata. Ancora una volta i vicini si rivolsero al contadino: “La rottura di quella gamba è stata provvidenziale. Davvero una fortuna!” ma di nuovo il contadino rispose “forse”.

Spesso la vita non va come credi o come speravi…nessuno ha certezze…molti che pensano di averle alla fine si rendono conto di avere avuto solo presunzioni…. accontentati di ciò che hai e lavora sodo per trasformarlo in quello che vorresti avere e sarai felice…forse

Trasformare un allevamento di bovini da carne in un allevamento di mucche da cacca, sinora si è rivelata un’idea azzeccata ?
Forse.

Dedicato a quelli allevatori che hanno bovini in stalla e certezze in tasca